La
prima scaligera di ieri è stata vista in diretta da più di un milione e
seicentomila spettatori.
Il rito della “prima” al Teatro alla Scala di Milano, ha trovato ennesimo compimento ieri - 7 dicembre 2024 - con la messa in scena de “La forza del destino” di Giuseppe Verdi, sotto la guida del M° Riccardo Chailly e la regia di Leo Muscato.
Uno spettacolo che con i suoi 4 atti ha coperto il palinsesto di RAI UNO dalle 18 alle 22 circa. Trasmesso in 4K, con una produzione televisiva a cura del Centro di Produzione RAI di Milano, l’opera verdiana è stata vista in diretta da 1.673.000 spettatori, con uno share del 14,5%. (1)
Un successo se si prende in considerazione la tipologia di prodotto culturale, la sua lunghezza (poco in linea con gli attuali tempi di fruizione) e il fatto che bisogna aggiungere a questi dati gli streaming su RaiPlay e le altre piattaforme online.
Non solo, da qualche anno trova riscontro positivo anche il progetto “Prima condivisa”, dove l’evento scaligero viene trasmesso in luoghi pubblici selezionati.
Da segnalare un calo nelle interazioni sui social media ufficiali del teatro e una non esaltante performance della crescita organica dei follower di questi a seguito dell’esposizione mediatica a livello globale. La sensazione è che, nonostante la grande qualità del prodotto e la potenza comunicativa della tradizione dell’evento, non si riescano ad attrarre “nuovi” appassionati verso il teatro e l’opera tutta.
Un fattore sul quale sarebbe opportuno fare qualche riflessione per ottimizzare le future strategie di marketing, che dovranno sicuramente andare al di là delle “consuetudini” e dei riti.
Emmanuele Macaluso